La vita è un ciclo: parte da zero, e a zero ritorna, con una curva che dapprima sale e poi scende.
RISORGIMENTO 3/4

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Walter CESANA, Piero GONDOLO della RIVA, Stefania CHIAVERO, Roberto ALBANESE, Roberto SANDRI GIACHINO, Enrico GENTA TERNAVASIO, Silvio BERTOTTO, Antonio AGLIARDI
La cessione di Nizza e Savoia alla Francia
(Atti del Convegno sui 150 anni dalla cessione di Nizza e Savoia alla Francia tenutosi a Cuneo e Torino il 7 e 8 maggio del 2010) a cura del Coordinamento regionale delle Unitre del Piemonte - Volume secondo
Ed. Marco Valerio 2011
Gustavo MOLA di NOMAGLIO
Nazionalità, identità e ragion di stato
(Atti del Convegno sui 150 anni dalla cessione di Nizza e Savoia alla Francia tenutosi a Cuneo e Torino il 7 e 8 maggio del 2010) a cura del Coordinamento regionale delle Unitre del Piemonte. Volume primo
Ed. Marco Valerio 2011
G. Ambroggio, F.A. Goria, G. Libert, A. Lo Faso di Serradifalco, A.A. Mola, S. Olivero
Prove di unità, unità alla prova.
Gli antefatti del Risorgimento e i moti del 1821.
Ed. Marco Valerio
G.Bianca Gera, Giovanni Giolito, Paolo Pitotto, SAndro Revellino, Diego Robotti, Ermanno Sacchetto
Le Società operaie di Mutuo Soccorso, il Risorgimento e l’Unità d’Italia
Atti del Convegno di Pinerolo organizzato dal Coordinamento Regionale delle Unitre del Piemonte - Marco Valerio Editore, 2011

 

Il ruolo dell’UNITRE

Le Università della Terza Età che hanno aderito al progetto “Il nostro Risorgimento” sono le seguenti:

Collegno - Chivasso - Alessandria - San Mauro Torinese - Volvera - Cavour
Giaveno - Rivalta - Cuneo - Pinerolo - Cavour - Nizza - Canelli - Fossano

In queste sedi sono stati attivati percorsi, iniziative e corsi specifici sia nell’Anno Accademico 2009-2010 che in quello 2010-2011 (e in molti casi ancora nel successivo 2011-2012) dedicati al tema del Risorgimento con visite guidate nei luoghi che testimoniano l’epopea risorgimentale (Museo del Risorgimento, Castello di Cavour a Santena, Mostre alle OGR, ecc.). I corsi sono stati tenuti anche da molti componenti del Comitato Tecnico-Scientifico.

I CONVEGNI

Come indicato nel progetto, gli eventi legati alle celebrazioni ed alle ricerche sono stati preceduti ed accompagnati da una serie di iniziative volte ad approfondire alcuni aspetti della vicenda risorgimentale, in genere poco considerata dagli studiosi:

la questione della cessione di Nizza e Savoia alla Francia; i moti del 1821 considerati come prodromici alle vicende di qualche decennio successivo di qualche decennio successivo; le Società Operaie di Mutuo Soccorso e il loro ruolo nell’epopea risorgimentale.

Il Convegno sulla Cessione di Nizza e Savoia alla Francia

Si è articolato in due sessioni: la prima a Cuneo (7 maggio 2010) nella Sala d’Onore del Comune, con il patrocinio della Provincia e dell’Amministrazione Comunale e la seconda il giorno successivo a Torino (8 maggio 2010), all’Accademia Albertina, con il patrocinio dell’Amministrazione Comunale.

Dopo l’introduzione di Alberto VALMAGGIA (Sindaco) col saluto della Città di Cuneo e Gian Franco BILLOTTI (Coordinatore regionale UNITRE) sul progetto UNITRE per i 150 anni dell’Unità d’Italia, è intervenuto Alessandro SPEDALE (Assessore alle attività culturali e moderatore del Convegno) con una breve presentazione storica sulla cessione di Nizza.

Nella prima sessione hanno partecipato:

Gustavo MOLA di NOMAGLIO “Friedrich Engels e Clemente Solaro della Margarita di fronte alla cessione. Elementi di convergenza partendo dagli antipodi”.
Hervé BARELLI “1860, les Niçois entre trois identités”.
Piero GONDOLO della RIVA, “L’annessione di Nizza alla Francia attraverso la stampa francese.
Stefania CHIAVERO “La cessione di Nizza alla Francia attraverso la stampa cuneese”.
Walter CESANA “Cultura, istruzione e scuola nelle Alpi Marittime al momento della cessione di Nizza.”
Claudia CAMILLA “Società di mutuo soccorso in Italia e in Francia alla metà del XIX secolo ”.
Roberto ALBANESE “Trasformazioni urbanistiche ottocentesche ed espansione della città di Cuneo attraverso le proposte di imprenditori nizzardi”.
Gianni VERCELLOTTI “Turismo, viaggiatori e scambi economico-commerciali tra Cuneo e Nizza all’epoca dell’Unità d’Italia”.

Nella seconda sessione hanno partecipato:

Roberto SANDRI GIACHINO “La cessione di Nizza e Savoia alla Francia in Parlamento”.
Gustavo MOLA di NOMAGLIO “Opinioni contemporanee a confronto sulla cessione di Nizza e Savoia”.
Marco ALBERA, “Artisti senza patria”.
Enrico GENTA TERNAVASIO “Aspetti diplomatici e giuridici”.
Aldo Alessandro MOLA, “Isolamento e arretramento: le lunghe conseguenze (previste e invano combattute) della cessione di Nizza alla Francia su una “provincia di frontiera”.
Antonio AGLIARDI “La Reale Mutua, una istituzione economica sui due versanti delle Alpi”.
Silvio BERTOTTO, “Il concetto di “nationalité savoisienne” fra Piemonte e Francia”. Il 25 gennaio 2012, su iniziativa del Consolato Italiano a Nizza, il Coordinamento UNITRE del Piemonte, in considerazione dell’impegno profuso nella gestione del convengo di cui sopra, è stato chiamato a presiedere un Convegno di Studi a Nizza Marittima, presso i locali del Consolato italiano.


Il Convegno sui Moti del 1811

Con il titolo “Prove di unità, unità alla prova” è stato articolato in due sessioni: una ad Alessandria (16 ottobre 2010) presso l’Aula Magna della Cittadella in collaborazione con l’UNITRE di Alessandria e il Comune di Alessandria, la seconda a Savigliano (22 ottobre 2010), presso la Sala Polivalente della Città in piazza della Misericordia, con il patrocinio e sostegno della locale Amministrazione Comunale e della Università della Terza Età locale. Dopo i saluti di: Piercarlo FABBIO, Sindaco di Alessandria, Francesco ALLOCCO, Presidente UNITRE Alessandria, Gian Franco BILLOTTI, Coordinatore delle Università della Terza Età del Piemonte.

Nella prima sessione sono stati i seguenti studiosi:

Carla BOLLOLI, “Il Risorgimento in Cittadella”.
Gustavo MOLA di NOMAGLIO, “Un ‘68 dell’Ottocento?".
Aldo Alessandro MOLA, “Riccardo Sineo, l’anti Cavour”. -
Giancarlo LIBERT. “Piemontesi in Argentina dopo il moti del 1821”.
Federico Alessandro GORIA, “Governare il Risorgimento: diritto e riforme nello Stato sardo”. Nella sessione saviglianese, dopo l’introduzione di:
Sergio SOAVE, Sindaco di Savigliano,
Chiara RAVERA, Assessore alle politiche culturali e
Gian Franco BILLOTTI, Coordinatore delle Università della Terza Età del Piemonte, sono intervenuti:

Rosalba BELMONDO, “I Santa Rosa nell’Ottocento: rovesci di fortuna e difficile risalita sociale di un casato piemontese”.
Silvia OLIVERO, “La vita? Una questione di metodo: i buoni propositi di Santorre di Santa Rosa”.
Giulio AMBROGGIO, “Soffermati sull’arida sponda: la mancata “rivoluzione” piemontese del 1821”.
Gustavo MOLA di NOMAGLIO, “Morire senza viatico a metà Ottocento: Pietro di Santa Rosa, le leggi Siccardi e Monsignor Fransoni”.
Filippo MARENCO di SANTA ROSA, “I de Rossi di Santa Rosa tra memoria pubblica e privata”.


Il Convegno sulle SOMS

Il terzo e ultimo evento è stato dedicato alle Società Operaie di Mutuo Soccorso (SOMS) ed al loro ruolo nello scenario risorgimentale. Il Convegno, dal titolo “Noi c’eravamo: le Società di Mutuo Soccorso nel Risorgimento” si è tenuto a Pinerolo sabato 9 aprile 2011, presso l’Auditorium Baralis. All’iniziativa ha aderito la Fondazione “Centro per lo studio e la documentazione delle Società di Mutuo Soccorso”, l’Associazione generale operaia di Mutuo Soccorso di Pinerolo, il Museo del Mutuo Soccorso di Pinerolo e la locale Università della Terza Età. Dopo i saluti di: Paolo COVATO, Sindaco di Pinerolo, Lidia NOVO GALLO, presidente UNITRE di Pinerolo e Gian Franco BILLOTTI, Coordinatore regionale UNITRE, sono intervenuti i seguenti studiosi:

Ermanno SACCHETTO, “presidente “La società generale operaia di Mutuo Soccorso di Pinerolo”.
Diego ROBOTTI “Le carte parlano - Il Risorgimento negli archivi del Mutuo Soccorso”.
Bianca GERA “Anche noi c’eravamo - Il mutuo soccorso femminile a Pinerolo”.
Paolo PITOTTO “In località sana ed amena - le abitazioni delle Società operaie”.


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